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Cos'è l'influencer marketing e perché è importante

Scritto da Talkwalker (IT) | settembre 30, 2018

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I brand non possono più basarsi sui testimonial e le pubblicità. Come consumatori ci siamo atrofizzati agli annunci aggressivi e ai messaggi di marketing sdolcinati. Troppa pubblicità irrilevante. Troppi pop-up ficcanaso. Troppi testimonial che fingono di usare un certo brand di detersivo.

Non ne potevamo già più del gergo dei brand. Poi arrivarono i Millennial e la Generazione Z. Diedero un taglio al comportamento prevedibile dei consumatori. Non credevano nella pubblicità. Volevano la prova sociale prima di spendere i loro soldi. Si rivolsero agli influencer che rispettavano, stimando le loro recensioni dei brand. Le loro opinioni.

Ora le chiacchiere di mercato sono tanto rumorose da confonderci. Ignoriamo quello che non vogliamo sapere. Invece, ci rivolgiamo ai social media e seguiamo persone di cui ci fidiamo. Leggiamo le loro recensioni, accettiamo i loro consigli, condividiamo le nostre opinioni personali.

In questa guida, voglio parlarti dell'influencer marketing. Di come si è evoluto. Del futuro. Ti mostrerò dei brand che stanno dominando l'influencer marketing. Includerò lo soluzione di influencer marketing numero uno sul mercato, e un modello di briefing per influencer che puoi scaricare gratis. Avrai parecchio da leggere, ma ti prometto che sarà rilevante, utile ed esauriente.

Sommario

Cos'è l'influencer marketing?

Esattamente quello che sembra. Per promuovere il tuo brand, ingaggi un personaggio influente affinché lo condivida con i suoi follower.

Attraverso questa guida, ti illustrerò degli esempi di brand che sanno come usare l'influencer marketing, includendo le statistiche che dimostrano l'impatto che le campagne del tuo influencer potrebbe avere.

Diageo e l'andamento dei suoi brand durante il periodo di Natale.

Generalmente, quando pensiamo agli influencer, viene in mente Instagram - bella gente, prodotti instagrammabili. Mentre Instagram è il canale preferito, esistono tantissimi influencer che usano Twitter, Facebook, YouTube, LinkedIn e via di seguito. E non si limitano ai social media. I blogger influenti online sono anche troppi.

I social media hanno messo sul tavolo l'imagery.

Sì, potremmo leggere di un rossetto, un'auto, un allenatore e osservare una foto di qualcuno che rappresenta il prodotto. Ora possiamo guardare Selena Gomez arricciare le labbra, Lewis Hamilton sfrecciare verso un altro party, Messi palleggiare

Definizione di influencer

Chi è un influencer?

Qualcuno che ha il potere di influenzare le decisioni di acquisto degli altri ed è capace di farlo perché sono considerati un'autorità nel loro settore.

I social media sono lo strumento perfetto per gli influencer, dove possono costruirsi grandi gruppi di follower che danno importanza alle loro opinioni. Esistono diversi modi per diventare influencer:

  • Celebrità - gli influencer originali, che attirano un grande pubblico ma costano parecchio

  • Esperti di settore e leader di pensiero - qualificati in una nicchia particolare - macro e micro

  • Blogger - masse di follower e lettori che vogliono conoscerne le opinioni

Un sacco di follower fanno certamente scalpore, ma confermano solo che quella persona è popolare. Per essere influenti, devono essere creduti.

Brand di orologi di lusso che usa testimonial e macro-influencer.

 

L'influencer marketing è una novità?

Leggo spesso articoli che sostengono che l'influencer marketing sia il prossimo grande fenomeno. Porta dei risultati epici. È il futuro.

Ma non è proprio così.

Negli anni '20, la Coca-Cola inserì qualcuno di nuovo nelle sue campagne di marketing. Un gentiluomo in carne con addosso un abito rosso e un grande sorriso. Il suo abito era bordato di pelliccia bianca e la sua faccia era circondata da una grossa e folta barba bianca. Il suo nome?

Babbo Natale.

La creazione di questa versione da parte di Coca-Cola è una leggenda del marketing e forse l'argomento per un prossimo post di un blog. Quello di cui possiamo essere certi è che diventò uno degli influencer più famosi di tutti i tempi.

Quindi, no. L'influencer marketing non è il prossimo grande fenomeno. È stato un fenomeno da parecchio tempo.

Quello che è vero è la sua recente folgorante ascesa. Come mai? Cosa ha segnato la fine delle tecniche di marketing digitale tradizionali?

Ad-blocker - il 47% dei consumatori blocca le pubblicità invasive.  

Perché il tuo brand ha bisogno dell'influencer marketing?

La pubblicità tradizionale ha subito un colpo. Da consumatori, non gradiamo i brand che usano tecniche di marketing aggressive. Ci fidiamo delle persone, e il 92% di noi ripone la propria fiducia nelle raccomandazioni di prodotti da parte di individui piuttosto che da brand.

Ricordi l'ultima volta che hai provato interesse per un banner a pagamento? O soffri di cecità ai banner, come me? Per chi li trova invasivi, la soluzione è Adblockers. Secondo Google, la percentuale di clic media per i banner è 0,06%.

Ahia! È un bel numero di persone a ignorare le pubblicità!

Da marketer, come dovremmo affrontare questo problema? La risposta ovvia è nel marketing con i social media. Scorrere e scrivere tweet su Twitter, condividere e fissare su Instagram... trascorriamo ore a navigare i social. Ma, con forse un paio di centinaia di follower, il nostro messaggio non andrà molto lontano.

Le reti dei social media, comprendendo il valore della loro pubblicità, hanno reso più difficile alle aziende l'engagement con post organici. Facebook ha modificato i suoi nuovi feed, per cui gli utenti visualizzano più aggiornamenti di stato da parte di amici e familiari. Le pagine aziendali hanno perso visibilità.

Per chiarire, ecco qui le 5 ragioni per cui devi includere gli influencer nella tua strategia di marketing:

  • I consumatori si fidano delle raccomandazioni degli influencer - l'83% dei consumatori crede alle raccomandazioni dei propri simili piuttosto che a quelle dei brand, e il 66% alle opinioni pubblicate online dai consumatori.

  • L'influencer marketing genera un ROI stabile - secondo Adweek, le campagne degli influencer fruttano 6,85 $ in valore dei media guadagnato per ogni dollaro speso. Non puoi perdere!

  • Gli influencer aumentano la consapevolezza del brand - portano autenticità al tuo brand e rafforzano la tua presenza sui social media.

  • Il dominio dei social media - Instagram è il campione dell'influencer marketing con 12,9 milioni di post di brand sponsorizzati nel 2017, e si prevede che raddoppino nel 2018. Con una dimensione di mercato di quasi 1,7 miliardi di dollari.

Canali social - portata vs. numero di influencer - Sponsokit..

Se gestisci il tuo influencer marketing come una rockstar, vincono tutti. Tu, il tuo influencer e i suoi follower.

Come possono gli influencer aiutare la tua azienda?

Gli influencer sono sostenitori di brand, usando i social media per aumentare la loro credibilità in merito a un particolare argomento. Un bravo influencer può persuadere i follower a cambiare il loro comportamento di acquisto. Puoi usare i contenuti degli influencer per promuovere il tuo brand, espandere il tuo business e aumentare la fiducia dei consumatori.

Puoi procedere in due modi. Organico o pagato. Sebbene l'approccio organico funzioni, otterrai un influencer più proattivo pagandogli un compenso.  

È un'ovvietà, lo so.  

Ecco come un influencer potrebbe aiutare il tuo brand:

  • Scrivendo un articolo, creando un video sul tuo prodotto o servizio

  • Promuovendo il tuo brand sui suoi account social

  • Pubblicando il tuo guest post sul suo sito

Se sarai abbastanza fortunato, là fuori troverai un sacco di influencer pronti a promuovere il tuo gratuitamente, semplicemente perché gli piace il tuo prodotto.

Esempio di influencer marketing

Nel 2000 avvenne il lancio di ASOS, rivenditore d'abbigliamento britannico. Oggi vende oltre 80.000 prodotti in tutto il mondo. Come ha fatto a riscuotere così tanto successo?

La sua campagna di influencer marketing - Insider ASOS - ha avuto talmente tanto successo che attualmente conta oltre 20 milioni di follower social e, nel corso dell'ultimo anno, ha ottenuto 1,4 miliardi di visualizzazioni dei suoi prodotti.

Come avviare la tua campagna di influencer marketing?

L'influencer marketing fatto come si deve aiuterà a incrementare l'autenticità del tuo brand e ad aumentare la fiducia. Genererà engagement, traffico verso il tuo sito e conversioni. Che si tratti di nomi di grandi brand o imprese di piccole e medie dimensioni, l'influencer marketing funzionerà sempre, indipendentemente dal volume del budget.

Ecco come iniziare:

Definire i tuoi obiettivi

L'obiettivo di qualsiasi campagna di marketing è dimostrare che sai fornire un valore a un gruppo target. Con una campagna di influencer marketing, devi dimostrare di saper fornire un valore ai follower del tuo influencer.

Perché stai pianificando una campagna di influencer marketing? Cosa vuoi ottenere? È importante rispondere a queste domande prima di iniziare a pianificare. Senza obiettivi, non sarai in grado di scegliere l'influencer più adatto e di certo non potrai misurare i tuoi risultati.

  • Se il tuo obiettivo è migliorare la tua performance, dovrai essere specifico: aumentare tasso di engagement, conversioni, consapevolezza del brand, fiducia, traffico del sito

  • Aumentare il tuo numero di follower sui social

  • Stai lanciando un nuovo prodotto?

  • Pensi di promuovere un evento?

I tuoi obiettivi devono armonizzarsi con i tuoi KPI, così potrai misurare il successo della tua campagna. Se vuoi aumentare il numero di iscrizioni alla tua newsletter, quello sarà un solido KPI da poter misurare.

Creare obiettivi SMART - specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e a tempo. L'obiettivo di aumentare la consapevolezza del brand è vago e non misurabile. Aumentare i tuoi follower su Twitter del 25% nei prossimi sei mesi è SMART. Potrai vedere se la tua influencer campaign funziona o meno.

Creare grandi contenuti

I tuoi contenuti devono essere belli, altrimenti non troverai nessun influencer che si rispetti disposto a lavorare con te. Un post di 600 parole su un blog pieno di parole chiave, link non rilevanti ed errori d'ortografia... non sarà sufficiente. I tuoi contenuti devono essere:

  • Adeguati allo scopo

  • Fruibili

  • Gradevoli alla vista

  • Vantaggiosi per i lettori

Le idee per i contenuti potrebbero includere:

  • Interviste

  • Riunioni di esperti

  • Listicle

  • Citazioni degli influencer

  • Infografiche

  • Consigli e trucchi degli esperti

  • Recensioni dei prodotti

Come trovare il migliore influencer per il tuo brand

Stabiliti gli obiettivi, ora ti servono gli influencer per raggiungerli. Assicurati che gli influencer che scegli siano fedeli al tuo brand e comprendano i tuoi obiettivi.

Il tuo influencer è fedele al tuo brand?
@gvnegirl nutre un profondo attaccamento al brand e cita regolarmente dei temi rilevanti nei suoi tweet.

 

  • Aumenta fiducia e attaccamento per il tuo brand – influencer di nicchia capaci di creare contenuti genuini e rispettati dai loro follower

  • Costruisci consapevolezza del brand - grandi nomi per una portata enorme

  • Genera engagement - micro-influencer rilevanti al tuo brand con engagement di alto livello

  • Lancio dei prodotti - leader di pensiero, esperti di settore, di nicchia - buona portata

  • Genera conversioni - tutti i tipi di influencer saranno efficaci: micro, macro, di nicchia. 

Il tipo di influencer che scegli dipende dai tuoi obiettivi per la tua campagna. Ma dovresti ricordare che aumentare la tua portata comprometterà il tuo engagement.

Il compromesso portata vs. engagement

Quante persone sta raggiungendo l'influencer che hai scelto? Che livello di engagement stanno generando? La tua audience potenziale sta interagendo con i contenuti?

L'analisi degli autori più influenti per Thor Ragnarok, @Jedi_Jill ha generato lo stesso livello di engagement di @ComicBookNOW, sebbene avesse una portata notevolmente inferiore.

 

Hai preso la tua decisione?

Ora devi trovarli e puoi farlo in tre modi:

  • Organico - cerchi, cerchi ancora e costruisci relazioni. Funziona ed è economico, ma richiede tempo.

  • Agenzie -  collabori con un'agenzia di influencer marketing che effettua la ricerca al tuo posto e vi aiuta a gestire l'intera campagna. Se decidi di affidarti ad una agenzia assicurati che si affidi a un forte partner tecnologico, in quanto avrai sia bisogno di uno strumento in grado di elaborare i dati, sia una companente umana che, internamente o tramite agenzia, sia in grado di dare un senso agli insight.  

  • Strumenti - usi una piattaforma online specializzata come Influencer One di Talkwalker. Cerca parole chiave rilevanti e ottieni una lista di potenziali influencer da poter contattare. Lo strumento rivelerà numero di follower, posizione geografica, tassi di engagement e molto altro ancora.  

Diversi tipi di influencer

Esistono tre tipi diversi di influencer. La tua scelta dipende dal tuo budget, brand e prodotto. Kim Kardashian non sarà mai una scelta adatta per degli attrezzi da giardinaggio.

Influencer celebrità

Le raccomandazioni delle celebrità sono il tipo di influencer marketing più vecchio. In passato, John Wayne pubblicizzava sigarette, Paul Newman la Coca-Cola e Ronald Reagan dei prodotti per capelli. Sì, lavorare con le celebrità garantisce una portata enorme, ma non è tutto rose e fiori.

  • Sono costosi - parliamo di 100.000 $ per un solo post

  • I consumatori non si fidano dei consigli delle celebrità come un tempo - non ci cascano più

  • Le vendite potrebbero non aumentare se la celebrità e il tuo target di mercato non sono compatibili

Le raccomandazioni "fortuite" delle celebrità funzionano ancora, e con questo intendo una celebrità ripresa con una telecamera con indosso un brand particolare. Ad esempio, ogni volta che i più giovani reali britannici indossano qualcosa - l'effetto Kate!

Macro-influencer

Questi tizi hanno un sacco di follower, e parliamo di milioni... Sono considerati esperti nel loro settore - la differenza tra macro e celebrità. Chiedilo a qualcuno per strada, e probabilmente non sanno chi sia un macro-influencer. Ma nella loro nicchia? Sono delle rockstar.

Non costano poco. Staranno attenti a scegliere con chi lavorare, perché ne va della loro reputazione.

Micro-influencer

La maggior parte degli influencer sono micro. A differenze dei macro-influencer, è probabile che non saranno riconosciuti dalla gente comune, ma nella loro nicchia di settore sono ritenuti degli esperti.

I micro-influencer hanno più follower di te e di me (da 500 a 10.000), ma non così tanti da pretendere alte commissioni. Tuttavia, ottengono alti livelli di engagement perché i loro follower li considerano dei leader di pensiero.

Nella scelta dei tuoi influencer, cerca quelli che hanno un'audience solida e fedele. I loro fan e follower dovrebbero corrispondere a quelli del tuo brand.

Retribuzione degli influencer

Non puoi pretendere che gli influencer condividano i loro follower senza un qualche tipo di compenso. Calcola quanto puoi spendere e scegli un metodo di retribuzione che funzioni per entrambi. Ecco alcuni esempi:

  • Costo a engagement - quanti engagement ottengono con i loro contenuti

  • Costo a clic - il numero di clic che ricevi sulla tua pagina di destinazione

  • Pagamento a post - tariffa fissa per ogni post prodotto

  • Prodotti gratis - accesso gratuito al tuo strumento, prodotti gratuiti, ecc.

  • Costo a conversione - il numero di conversioni che generano - iscrizione alla newsletter, acquisto di un prodotto, compilazione di un modulo, ecc.

Pianificare la tua campagna di influencer marketing - 7 esempi

Che tipo di campagna hai intenzione di lanciare? Scegli in base a quello che funzionerà per il tuo brand e agli obiettivi che vuoi raggiungere.

Instagram - campione di influencer marketing

Per via del fatto che Instagram non consentirà a tutti gli utenti di aggiungere link ai loro post, chiedi ai tuoi influencer di creare le proprie vetrine personali. Possono condividere foto dei tuoi prodotti e includere un link alla loro vetrina nella loro biografia. Mostreranno immagini dei tuoi prodotti con un link alla pagina di ogni prodotto. Questa è una grande UX per tutti i loro follower che desiderano acquistare i tuoi prodotti.

Concorsi e omaggi promozionali

Se vuoi intensificare la consapevolezza del brand, un concorso o l'assegnazione di prodotti omaggio è un ottimo modo per collaborare con i tuoi influencer. Chiedi al tuo influencer di lanciare il tuo concorso, o lancialo tu e lascialo promuovere a loro. Oltre a intensificare la consapevolezza del brand, i concorsi possono aumentare i tuoi follower sui social e la tua lista di iscritti alle tue e-mail/newsletter.

Post sponsorizzato su blog

I post sul blog o il sito di un influencer hanno dei benefici che un post sui social non offre. Un post su un blog sarà indicizzato e posizionato dai motori di ricerca, assicurandone una lunga presenza online.

Trovata pubblicitaria

Sì, le trovate pubblicitarie sono rischiose. Potrebbero non funzionare. Potrebbero ritorcersi contro di te. Potresti non raggiungere i tuoi obiettivi. Ma se vanno come previsto, sono epiche! L'interesse che le circonda può essere enorme, e a questo punto è facile diventare virali.

Campagna sui social media

OK, non durerà tanto quanto il post su un blog, ma ne vale davvero la pena. Durante la pianificazione, definisci con chiarezza sia il ruolo dei tuoi influencer che dei tuoi obiettivi. Su quali canali vuoi che postino? Quante volte al giorno/settimana/mese vorresti che condividessero?

Affiliate marketing

L'affiliate marketing significa che il tuo influencer riceve una commissione su ogni vendita che genera con i suoi contenuti e livello di influenza. Tenere traccia del ROI generato dalla campagna del tuo influencer è facile, e l'incentivo aggiunto lo incoraggia a promuovere in modo massiccio.

Guest post

Crea dello spazio nel tuo calendario dei contenuti per un guest post di uno dei tuoi influencer. È una strada a doppio senso, per cui preparati a compensare fornendo un link al suo sito.

Queste sono solo alcune idee per cominciare. Fammi sapere come vanno!

Come creare il brief perfetto per i tuoi influencer

Sii chiaro. Non annoiarlo. Non dimenticare informazioni chiave. Ho creato un modello di briefing per influencer che puoi scaricare gratis.

Dovrai includere:

  • Una sintesi della tua azienda. Includi le linee guida principali del tuo brand. Resta sul semplice, ma non dare mai per scontato che ti conoscano.

  • Fornisci dettagli sui tuoi prodotti chiave. Non il tuo intero catalogo, ma solo quelli che vuoi promuovere. Concentrati sui maggiori vantaggi e gli aspetti negativi che vorresti compensare.

  • Includi link, recensioni e altri tipi di pubblicità dei prodotti.

  • Condividi le campagne di successo completate. Includi le campagne dei tuoi competitor e/o le campagne passate preferite del tuo influencer.

  • Comunica al tuo influencer le tue idee, senza troppe pressioni. Un semplice spunto d'ispirazione.

  • Cosa vuoi ottenere? Condividi i tuoi obiettivi.

  • Quali sono i punti chiave che vuoi far arrivare alla tua audience? Includi parole chiave, strapline e hashtag.

  • Su quali canali social vorresti promuovere? Non ignorare l'audience consolidata dell'influencer. Se usano principalmente Twitter, chiedergli di promuovere su YouTube sarebbe un errore. Ti servirà un influencer diverso.

  • Quanti messaggi di brand vuoi produrre?

  • Quali sono i tempi per la creazione dei contenuti? Organizzerai un brainstorming per condividere idee?

  • Quando vuoi lanciare la campagna del tuo influencer?

  • Nel caso di una campagna multimediale - quali altri elementi produrrai? Quando avverrà il lancio?

  • Fornisci un ufficiale di collegamento in modo che le linee di comunicazione restino aperte nel corso della campagna.

7 consigli di influencer marketing

Dato che alcuni brand sono ancora reticenti in merito al salto nell'influencer marketing, ho redatto una lista di suggerimenti per assicurare che la tua campagna si svolga fluidamente ed efficacemente.

Scegli la tua piattaforma in maniera logica

Lancia le tue campagne di influencer marketing sulle piattaforme che usano i tuoi consumatori ideali. Se sono professionisti: LinkedIn. Teenager: Snapchat e Instagram.

Esercita la dovuta diligenza

Purtroppo, le attività di frode sono in aumento e i brand devono far fronte alle possibili frodi derivanti dall'uso di influencer.

Gli influencer superfamosi esigono commissioni stratosferiche. Ma alcuni di questi personaggi sono giudicati in base al loro numero di follower, anziché per le loro abilità come influencer. Dove sta la frode?

Follower finti.

Bot (noti a tutti noi) sono degli influencer senza scrupoli. Triste ma vero, se non vorrai perdere soldi dovrai svolgere controlli regolarmente.

Verifica la cronologia dei post dei tuoi influencer

Prima di contattare un nuovo influencer, controlla i post che hanno condiviso in passato. Mantieni le distanze se trovi qualcosa che potrebbe risultare discutibile: razzismo, sessismo, politica, ecc.

Non lasciarti influenzare dai numeri

Justin Bieber ha 105 milioni di follower su Twitter. Bello! Ma... i suoi follower sarebbero interessati all'acquisto di case di riposo? Prendi invece in considerazione i micro-influencer, con 50.000 follower o meno, attivi nel tuo settore o popolari tra i tuoi consumatori target.

Valuta l'engagement generato dai post dei tuoi influencer potenziali: like, condivisioni e commenti.

Avvicinati ai tuoi influencer

Seguili, interagisci con i loro contenuti, commenta i loro post, scrivigli e-mail e messaggi diretti. Contattali e spiegagli i benefici di una vostra collaborazione per tutti, inclusa la loro audience.

Concedi libertà ai tuoi influencer

Gli influencer conoscono i propri follower meglio di te. E i follower capiranno quando un messaggio non è genuino. Porre delle regole va bene. Ma consentigli di esprimere la loro creatività.

Onestà innanzitutto

Nel 2017, la Commissione federale per il commercio ha pubblicato un elenco di regole per assicurare che "gli influencer devono indicare in maniera chiara e visibile le loro relazioni con i brand quando promuovono o sostengono prodotti tramite i social media."

Talkwalker Analytics - number of mentions of Nissan X-Train since the campaign launch.

Come misurare la tua campagna di influencer marketing

Sta funzionando?

Ci hai messo tutto il tuo impegno. Il tuo influencer sta promuovendo il tuo brand, alla grande! Ma, senza misurarla, non saprai mai davvero se la tua campagna stia funzionando.

È tempo di analizzare i risultati.

Analizza dall'inizio

Se pensi che il successo arriverà da un giorno all'altro, ti sbagli di grosso. Richiede tempo. L'obiettivo di un influencer è creare un impatto, trasmettendo i suoi messaggi ai propri follower nel corso del tempo. Per il tuo brand sarà uguale.

Monitorando i risultati dall'inizio, capirai quello che funziona meglio e potrai amplificarlo. La nostra Virality Map ti mostrerà in che modo il messaggio della tua campagna si sta diffondendo in tutto il mondo. In tempo reale! Vedrai quali blog, siti, nuove storie, tweet e post condividono i tuoi contenuti, e quali vengono condivisi in maniera significativa.

Wow, quella fonte sta generando più condivisioni di altre. Buttati e dalle una bella spinta! Puoi farlo promuovendola tu stesso o chiedendo al tuo influencer di interagirvi. Durante il processo, scova i maggiori divulgatori: influencer potenziali per la tua prossima campagna di marketing.

La Virality Map non mostrerà soltanto il modo in cui i tuoi contenuti viaggiano nel mondo, ma evidenzierà anche i territori che non stai colpendo con la tua campagna. Verifica con il tuo influencer se può interagire con questi territori, o aggiungi un nuovo influencer per la regione in questione.

Monitoraggio al termine dell'influencer campaign

È il momento in cui capirai se hai raggiunto i tuoi obiettivi. Sebbene avessi degli obiettivi specifici, potresti aver creato un impatto anche in altre aree. Ad esempio, volevi incrementare le vendite del prodotto ma la tua campagna ha aumentato i follower sui social. È importante controllare in profondità. Puoi anche valutare…

Portata del brand

Verifica tutte le reti, non solo quelle su cui ti sei concentrato. Hai più follower su Twitter, iscritti su YouTube? Quanti visitatori unici ci sono per il post sul tuo blog?

Visualizzazioni

La tua audience non si limita a quelli che ti seguono. Include quelli che seguono la tua audience. Ricorda: ogni utente potrebbe essere un influencer di basso livello. Se condivide il tuo messaggio, questo si diffonderà ulteriormente.

Tieni conto di visualizzazioni, portata e impressioni per capire il livello di diffusione del tuo messaggio.

Engagement

Non si tratta di chi ha visto il tuo messaggio. Ma di chi ci ha interagito. Leggere è stupendo, l'engagement è spettacolare! Per verificare questi dati, controlla i like, i commenti, ecc. per identificare il livello di engagement della tua audience.

Cosa guardare quando analizzi i tuoi risultati.

Sentiment

Identificare come la tua campagna fa sentire i tuoi consumatori è difficile da misurare senza un'analisi dei dati sui social. Qui puoi trovare la mia Guida pratica alla sentiment analysis. Spiega come trarre tutte le conclusioni che ti servono, nonché il migliore strumento di analisi del sentiment. Da usare insieme alla Guida completa alle Social Media Analytics.

Il futuro dell'influencer marketing

L'influencer marketing, come ho detto, risolve i problemi affrontati dal marketing tradizionale: cecità ai banner e ad-blocker. Possiamo prevedere che la pratica evolva, con variazioni nei trend, nelle audience e negli strumenti utilizzati dagli influencer.

Nel 2018, il futuro dell'influencer marketing appare roseo. È una risposta a molti ostacoli del marketing tradizionale. Per esempio, alla frammentazione dell'audience dei media convenzionali e alla cecità ai banner del marketing online.

Non è stato tutto positivo. Le accuse di follower fittizi e i costi inaffidabili si fanno sentire. Ma l'aumento di engagement, un ROI solido e l'apprezzamento dell'autenticità sovrastano le critiche.

Se non stai usando l'influencer marketing come parte della tua strategia di marketing, stai rischiando di perderti l'enorme potenziale che offre. Allora? Dove siamo diretti?

Trasparenza - Di recente, Unilever ha annunciato che non lavorerà con gli influencer che si comprano i follower, e dovrebbe valere anche per te.

Alcuni influencer si faranno pagare in base al loro numero di follower. Purtroppo, gli influencer senza scrupoli si sono approfittati di questo aspetto pagando i follower. Sebbene non sia assolutamente la norma, la risposta di Unilever ai follower fittizi ha allertato i brand della possibilità che stiano pagando visite inesistenti.

Micro-influencer - la scelta popolare perché generano un alto livello di engagement e sono efficienti in termini di costi. Tutto si basa sulla relazione e l'interazione con i follower, e non sul loro numero.

Instagram - Il 78% degli influencer predilige Instagram agli altri social per la condivisione di contenuti sui brand. Due ragioni che mi vengono i mente sono che stiamo vivendo in un'era dove i contenuti visivi contano di più delle parole… e creare un contenuto visivo è più facile di scrivere un articolo.

Segui le regole - l'FTC ha pubblicato delle linee guida a cui aderire. Gli influencer devono essere trasparenti riguardo alla loro collaborazione con il tuo brand - sponsorizzazioni gratis o retribuzione. Dev'essere chiaro che stiano lavorando per te - avrai visto #ad, #sponsored - ora sai il perché.

Esempio di disastro con le trovate pubblicitarie

Nel 2012, Mars - società madre di Snickers - pagò delle celebrità per condividere cinque tweet. Queste celebrità includevano Katie Price, Ian Botham e Amir Khan.  I primi quattro tweet furono - considerando le celebrità - strani. Non da loro. Il calciatore Rio Ferdinand scrisse un tweet su un cardigan all'uncinetto, mentre il boxeur Amir Khan un tweet sulla sua collezione di francobolli! Gli ultimi tweet usarono la strapline: "Non sei tu quando hai fame". Includevano gli hashtag #spon - abbreviazione di tweet sponsorizzato - e @snickersUK. Furbata o inganno?

La Advertising Standards Authority (organismo per il controllo pubblicitario) ricevette dei reclami: la campagna era ingannevole perché il brand non era stato menzionato nei primi quattro tweet, ma mise in discussione il caso. Sky News citò un funzionario dell'OFT, dicendo che la legge britannica impone di indicare "se le sponsorizzazioni su blog, post e microblog come Twitter sono fatte a pagamento o dietro altro tipo di compenso."

Un sacco di soldi - tutti riconoscono il valore dell'uso di influencer, gli influencer inclusi. Fornire accesso al tuo strumento o mandargli un omaggio del tuo prodotto non basterà più. Dovrai pagare e, considerando che stanno lavorando per te, è corretto.

Più canali social - dove sono i tuoi consumatori, la tua audience target? Assicurati di disporre di influencer su tutti i canali social dove intendi promuovere il tuo brand.

Nuova tecnologia - gli strumenti per l'influencer marketing sono in aumento poiché i marketer si rendono conto dell'importanza di misurare l'efficacia delle campagne dei loro influencer. Le metriche includono percentuali medie di clic, successo della campagna, ROI, tasso di engagement, ecc. Scopri cosa funziona e cosa no, in modo da poterti adattare e migliorare.

Influencer generati dai computer - sì, esistono! Sono gli influencer di Instagram, progettati/creati con un aspetto umano. Al momento sono la scelta preferita dei brand di moda e bellezza.

Dai uno sguardo a @lilmiquela. Una influencer CGI, usata da brand come Prada.

Sono sicuramente intriganti e all'avanguardia. Ma un marketer che voglia usarli dovrebbe considerare alcuni aspetti.

Non sono reali. Pertanto, sono finti. Ne consegue che sono una menzogna. Non soffrono di acne. Non ingrassano. Non percepiscono i sapori. Non possono rispondere onestamente alle tue domande. L'autenticità è distrutta.

Inoltre, il pugno di ferro dell'FTC sui brand che usano gli influencer non è chiaro riguardo agli influencer CGI.

Conclusioni

Ricorda i seguenti punti per assicurare che la tua prossima campagna di influencer marketing sia vincente per tutti.

  • Usare gli influencer sui social come tattica di marketing è una pratica popolare ed efficace per raggiungere una grande audience e aumenta la consapevolezza del brand

  • Credibilità, attrattività e relazionalità sono tra gli indicatori chiave dell'abilità di influenzare di un influencer. E possono essere spiegati attraverso concetti psicologici quali prova sociale, tendenze di attrattività e teorie sull'identità sociale

  • Le campagne di influencer marketing sono utili soprattutto per connettersi con Millennial e Gen Z

  • Non buttarti in questo trend a casaccio - prenditi del tempo per trovare un influencer compatibile con il tuo brand, e che sia in grado di far arrivare un messaggio autentico al gruppo target specifico che vuoi raggiungere, e cerca di farlo con sincerità.

Se hai delle domande o dei consigli epici sull'influencer marketing che vorresti condividere con i nostri lettori, ti prego di farmelo sapere. Se desideri una demo gratuita di come Talkwalker aiuterà la tua campagna di influencer marketing, fai clic!